Canzone tabelline

sabato 19 gennaio 2013

Carta d'identità Oviraptor




Si dice erroneamente che l'Oviraptor mangiasse le sue uova o quelle di un altro dinosauro, in realtà era un genitore dedito al suo nido.
Altezza: 2 m.
Lunghezza: 2/3 m.
Peso: 200 kg
Gruppo: saurischi
Periodo: Cretaceo
Vissuto in: Asia
Dieta: carnivora
Il suo nome significa: "Ladro di uova"

Carta d'identità T-rex

Il Tyrannosaurus, o T-rex, è stato il più grande predatore mai esistito.
Altezza: 6 m.
Lunghezza: 12 m.
Peso: 7 tonnellate
Gruppo: Saurischi
Periodo: Cretaceo
Vissuto in: Nord America e Asia
Dieta: carnivora
Il suo nome significa: "Rettile tiranno

Carta d'identita' Brachiosaurus






Il Brachiosaurus è stato uno dei più grandi dinosauri mai esistiti.
Altezza: 12 m.
Lunghezza: 23 m.
Peso: 80 tonnellate
Gruppo: Ornitischi
Periodo: Giurassico
Vissuto in: Nord America e Africa
Dieta: Erbivora
Il suo nome significa: "Rettile con le braccia"


L'impero dei dinosauri 3 puntata


L'impero dei dinosauri seconda puntata


domenica 13 gennaio 2013

giovedì 10 gennaio 2013

La leggenda della merla

Era la fine del mese di gennaio e faceva un gran freddo, freddo come non si era mai sentito prima...
La neve scendeva dal cielo e copriva tutta la città, le strade, i giardini.
Sotto la grondaia di un palazzo c'era il nido di una famigliola di merli, che a quel tempo avevano le piume bianche come la neve. C'era la mamma merla, il papà merlo e tre piccoli uccellini, nati dopo l'estate.
La famigliola soffriva il freddo e stentava a trovare qualche briciola di pane per sfamarsi, perché le poche briciole che cadevano in terra dalle tavole degli uomini venivano subito ricoperte dalla neve che scendeva dal cielo.
Dopo qualche giorno il papà merlo prese una decisione e disse alla moglie: "Qui non si trova nulla da mangiare, se continua così moriremo tutti di fame e di freddo. Ho un'idea, ti aiuterò a spostare il nido sul tetto del palazzo, a fianco a quel camino, così mentre aspettate il mio ritorno non avrete freddo. Io parto e vado a cercare il cibo dove la neve non è ancora arrivata".
E così fu fatto: il nido fu messo vicino al camino e il papà partì. La mamma e i piccoli uccellini stavano tutto il giorno nel nido, scaldandosi tra loro e anche grazie al fumo che usciva tutto il giorno dal camino.
Dopo tre giorni il papà tornò a casa e quasi non riuscì più a riconoscere la sua famiglia! Il fumo nero che usciva dal camino aveva colorato di nero tutte le piume degli uccellini!
Per fortuna da quel giorno l'inverno divenne meno rigido e i merli riuscirono a trovare cibo sufficiente per arrivare alla primavera.
Da quel giorno però tutti i merli nascono con le piume nere e, per ricordare la famigliola di merli bianchi divenuti neri, gli ultimi tre giorni del mese di gennaio sono detti "I tre giorni della merla".

Poesia per l'inverno





L'Inverno

Quando la terra 

è fredda e dura,
sembra un guerriero
con l'armatura
quando si chiude
nel ghiaccio e nel gelo,
quando son nude
le piante in cielo
e le cornacchie 
sopra le neve
sembrano macchie
sul tuo quaderno:
questo è l'inverno
( Roberto Piumini)

mercoledì 2 gennaio 2013