Ho Sognato
Ho sognato che il Bambino
venne presso il mio lettino
e mi disse dolcemente:
"Per Natale non vuoi niente?"
Io pensai per prima cosa
a te mamma sì amorosa
a te babbo, buono tanto,
e gli dissi:"Gesù santo,
babbo e mamma benedici,
fa' che sempre sian felici!"
Notte santa
questo canto divino?
Caro, è una mamma poveretta e santa
che culla il suo bambino.
Mamma, m'é parso di sentire un suono
come di ciaramella...
Sono i pastori, mio piccino buono,
che van dietro alla stella..
Mamma, c'é un batter d'ali, un sussurrare
di voci intorno, intorno...
Sono gli angeli discesi ad annunziare
il benedetto giorno.
Mamma, il cielo si schiara e si scolora
come al levar del sole...
Splendono i cuor degli uomini; é l'aurora
del giorno dell'amore.
FILASTROCCA DI CAPODANNO
Filastrocca di capodanno,
fammi gli auguri per tutto l'anno:
voglio un gennaio col sole d'aprile,
un luglio fresco, un marzo gentile;
voglio un giorno senza sera,
voglio un mare senza bufera;
voglio un pane sempre fresco,
sul cipresso il fiore del pesco;
che siano amici il gatto e il cane,
che diano latte le fontane.
Se voglio troppo, non darmi niente,
dammi una faccia allegra solamente.
(Gianni Rodari)
L'albero di Natale
Nel buio tu risplendi a noi
abete di Natale
sui rami tuoi scintillano
le luci colorate.
Dei bimbi gli occhi brillano,
di Dio le luci vedono:
accanto ad un presepe c'è
l'abete di Natale.
Ricoedi a tutti gli uomini
i doni che i pastori
portarono al Bambin Gesù.
La notte di Natale
col cuore pieno di giubilo
li misero sui rami tuoi
per questo festeggiamo te
abete di Natale.
Filastrocca di Natale
Filastrocca di Natale
quante cose posso comprare!
Ho già visto nelle vetrine
fili d'argento, nastri e stelline.
I pandoro e i panettoni
fanno la gioia dei puù golosoni.
Il presepe e l'alberello
rendono tutto ancora più bello.
Ma il Natale
non è questo in fondo,
è vera pace in tutto il mondo
volersi bene, darsi la mano,
sentirsi uniti, andare lontano.
I regali di Natale
Non guardare nei cassetti,
sugli armadi e sotto i letti,
non scartare nessun pacco,
non aprire nessun sacco,
non frugare nelle porte.
Non pigliare il pacchettino
cosegnato dal postino
e non scuoterlo per bene
per sapere che cosa conrtiene:
indagare è sempre male
sui regali di Natale.
non far finta di dormire
per poi startene a sentire
cosa dicono i più vecchi.
Chiudi gli occhi e poi gli orecchi:
è maggiore la sorpresa
dopo "cieca" e "sorda" attesa.
Il vecchio Natale
Mentre la neve fa sopra la siepe
un bel merletto e la campana suona,
Natale bussa a tutti gli usci e dona
ad ogni bimbo un piccolo presepe.
A tutti il vecchio dalla barba bianca
porta qualcosa, qualche bella cosa;
e cammina cammina senza posa;
e cammina cammina e non si stanca.
E dopo aver tanto camminato,
nel giorno bianco e nella notte azzurra,
come le dodici ore, che sussura
la mezzanotte, dice al mondo:
"E' nato!"
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