Canzone tabelline

giovedì 22 gennaio 2009

Lavoro fatto dai bambini di 4^ di Zinnias

TESTO DESCRITTIVO SOGGETTIVO DI UN PAESAGGIO


Dalla finestra di casa mia vedo .....
Dalla mia finestra ammiro, con tanto piacere, un bel paesaggio di campagna.
Lo sfondo è ricco di alberi d'arancio e l'ora ideale per ammirarlo è verso le tre e mezza del pomeriggio, se il cielo non è nuvoloso, perché l'illuminazione della luce del sole è perfetta per rendere stupendi gli alberi e i canneti.
Dalla mia finestra si possono anche vedere delle verdi colline.
Non c'è altro di più affascinante del fruscio del vento contro le foglie, che trasferiscono alle persone, che stanno ad ascoltare i suoni della natura, una sensazione di rilassamento che porta fuori dal mondo e ti da' la voglia di non fare più niente. RIMANI INCANTATO!!
In mezzo ai canneti scorre il fiume " Foddeddu" che, grazie all'inondazione di Novembre, ha deviato il suo corso e ora passa proprio vicino a casa mia.
Come ho raccontato prima, ci sono diversi alberi d'arancio che sono un posto perfetto per accamparsi. In estate, con i miei amici andiamo in questi campi a giocare. Peccato che siano pieni di bottiglie di vetro che rendono l'ambiente sporco e inquinato.
Davanti ai canneti c'è la strada di "Mussu Luisu" dove sono parcheggiate diverse automobili.
Il paesaggio che posso guardare dalla mia finestra di casa è bellissimo: proprio da farci un quadro!
Scritto da Mattia F.
Nel salotto di casa mia, vicino all'angolino dove gioco sempre, c'è una grande finestra.
Qualche volta mi siedo davanti ad essa a guardare fuori e vedo una strada che porta ad Arbatax che è sempre molto trafficata.
In primo piano vedo dei giardinetti molto curati con alberi che superano i due metri di altezza.
Ma la cosa più attraente è la statua o per meglio dire il monumento della "rosa dei venti" che indica la direzione in cui spira il vento.
Più a sinistra c'è la casa del mio amico Michele con cui gioco da quando avevo cinque anni. La sua casa è talmente vicina alla mia che quando anche lui è affacciato alla finestra ci parliamo con l'alfabeto muto, soltanto che non sempre ci capiamo.
Ora sotto casa di Michele ci abita anche un mio nuovo compagno di classe, Pietro.
A me piace tantissimo guardare dalla finestra di casa mia perché posso scoprire e guardare molte cose nuove.
Scritto da Matteo
Quando guardo dalla finestra di casa mia vedo tante cose interessanti. Davanti c'è un bellissimo prato, con diversi tipi di erbe. La terra e l'erba di solito la mattina presto è bagnata a causa dell'umidità della notte.
Se sto fermo in silenzio sento il dolce canto di alcuni uccellini che per terra cercano di prendere qualche insetto. Una piccola lucertola si ferma sul mio davanzale per riscaldarsi al sole.
Vedo il vento che soffia tra gli alberi, e la gente del mio vicinato che chiacchiera.
Nell'aria si intravedono tanti moscerini che si muovono velocemente tant'è che sembrano che danzino.
A sinistra della mia finestra vedo un giardino che fa' da cornice ad una villetta che però non è tanto visibile perché è riparata da piante sempre verdi e dall'edera.
Sul tetto di una casa noto un uccello meraviglioso che cammina lentamente sembra quasi che dondoli.
In cielo le nuvole sembrano camminare e prendono forme diverse.
Che meraviglia guardare dalla finestra, fattelo anche voi!
Scritto da Luca.
Dalla finestra della mia camera vedo il mare della baia di Porto Frailis.
Proprio davanti a me vedo una casa molto grande che mi impedisce di vedere la stupenda spiaggia. Però il tratto di costa che riesco a osservare è molto bella e suggestiva perché termina con una torre Saracena.
La casa che mi ostacola la visuale della spiaggia è molto curata nei particolari, infatti ha: muri in pietra e bei giardinetti. Nella veranda della casa noto uno stenditoio e delle sedie.
Da qui, inoltre vedo molte palme: lungo la costa, vicino alla spiaggia e nei giardini delle case, sulla collina che circonda la baia.
Riesco a scorgere, infine, la strada e a volte le macchine che transitano nella strada.
Scritto da Mattia C.

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